Un semplice termine che descrive un movimento del corpo, può essere letto a differenti livelli? Quando si parla di kaiten, qualsiasi praticante che sia stato per più di un mese su un tatami, associa immediatamente il tai sabaki, il movimento del corpo di rotazione sul proprio asse e di cambio di direzione. E’ tutto qua? Nella […]
Can a simple term, which describes a movement of the body be read at different levels? When you say kaiten, any practitioner who has been on a tatami for more than a month, immediately recalls the tai sabaki, the rotation of the body around its axis , changing the direction. Is it all there? From a […]
In questi giorni in cui gran parte di Europa torna a sperimentare condizioni di confinamento e di incertezza, mi sono tornate alla mente due letture che, nei prossimi mesi di attività forzatamente ridotta, consiglio vivamente di fare. Roberto Repole, ne “Il dono”, offre delle riflessioni sulla natura e sulle implicazioni del donare e del ricevere. […]
In these days when most of European Countries are back to experience conditions of confinement and uncertainty, two readings have come to mind. Roberto Repole, in “Il Dono” (the gift), offers some reflections on the nature and implications of giving and receiving. The gift is a sign and facilitator of a relationship, of a connection. […]
