Annebbiati dalla paura – kasumi waza (霞技)

Una delle caratteristiche delle Arti Marziali è di usare una nomenclatura esotica. Non solo perché solitamente si usano i termini nelle lingue orientali originali ma anche perché la loro traduzione evoca spesso immagini fantasiose. E, si sa, la fervida immaginazione del praticante medio, si accende quando sente parlare di “tecniche segrete”. Mediamente uno si vede […]

La non resistenza e il pacifismo di facciata. Il principio di muteiko 無抵抗

Aspirando sinceramente a una pace internazionale basata sulla giustizia e l’ordine, il popolo giapponese rinuncia per sempre alla guerra come diritto sovrano della nazione alla minaccia o all’uso della forza come mezzi per risolvere le controversie internazionali. Al fine di raggiungere l’obiettivo del paragrafo precedente, le forze militari di terra, di mare e aeree, così […]

Non si può chiudere a chiave il Sole: il concetto di “ma” (spazio).

Tutte le Arti Marziali e tutti i sistemi di combattimento affrontano con cura lo studio della distanza, dello spazio. Così come avevamo fatto per il kuzushi (lo sbilanciamento), anche in questo caso partiamo dall’ideogramma giapponese “ma”, 間. In questo kanji si possono individuare i suoi due componenti: al centro, racchiuso dalla stilizzazione di una porta (門, kado), troviamo […]

I Dieci Comandamenti del Budo

Io sono il Sensei tuo Maestro, non avrai altro Insegnante all’infuori di me. Non nominare il nome di O’ Sensei invano. Ricordati di partecipare agli Stage Nazionali. Onora il Senpai e il Koai. Non uccidere (e spezzare ossa). Non commettere tecniche impure (e con l’uso della forza). Non rubare (dan, cose e allievi). Non dire falsa testimonianza […]